L’Università di Parma, nell’ambito del bando di Fondazione Cariparma Reti d’Arte 2016, che proponeva come priorità la promozione congiunta di risorse culturali appartenenti allo stesso territorio, ha presentato #GrandTourists: un progetto per una rete di musei e istituzioni dedicate alla conservazione e valorizzazione del patrimonio museale ed archivistico, attraverso ”residenze” di artisti, intellettuali e curatori.

Il progetto è coordinato dal Sistema Museale dell’Università di Parma, con CSAC, insieme a una rete di partner costituita da Museo Ettore Guatelli, Museo Glauco Lombardi e Archivio di Stato di Parma.

Il titolo #GrandTourists allude direttamente all’apporto di valore aggiunto dato dallo sguardo esterno e qualificato di “turisti” viaggiatori e si riferisce in modo evocativo a quella cultura di viaggio maturata nel XVIII secolo e oggi profondamente trasformata in un’ottica nuova e contemporanea.

Le “residenze“ hanno un duplice obiettivo: produrre, da un lato, nuove forme espositive, interventi e contenuti, rendendo così accessibili materiali non sempre facilmente visibili, e portando una luce differente su storie e collezioni attraverso innovative pratiche di storytelling e di allestimento; aggiungere, dall’altro, nuovi significati a forme espositive ormai consolidate e agli oggetti presenti nelle collezioni, attraverso seminari, workshop e incontri pubblici che aprano nuove prospettive di ricerca a livello internazionale.

Saranno quattro le ”residenze” che si svolgeranno tra marzo e agosto 2017: Michele Lanzinger tra la seconda e la terza settimana di marzo, Luca Vitone la prima settimana di aprile, Kurt Forster e Elisabetta Terragni la seconda settimana di aprile, Martino Stierli la prima settimana di maggio.