È stato approvato il 5 aprile 2024, durante l’ultima seduta del Consiglio Generale della Governance uscente – il Bilancio 2023 di Fondazione Cariparma.

Si conferma il trend di crescita della Fondazione che chiude il 2023 con 54,4 milioni di avanzo d’esercizio, dato che supera di oltre il 17 milioni il risultato del 2022. L’esercizio 2023 ha registrato proventi ordinari pari a 66,3 milioni di euro, grazie anche alla contribuzione della Banca conferitaria Crédit Agricole Italia S.p.a. A questi si aggiungono 3,1 milioni di proventi straordinari netti derivanti dall’attività di gestione del portafoglio titoli. Il risultato 2023 ha permesso di incrementare ulteriormente il Fondo di Stabilizzazione delle Erogazioni, che si attesta a 93,5 milioni di euro, garantendo oltre tre anni di attività filantropica.

Per quanto riguarda i risultati dell’attività istituzionale, nel 2023 Fondazione Cariparma ha deliberato contributi per 27,4 milioni di euro a sostegno di 422 progetti di utilità sociale. Più nel dettaglio, la Fondazione ha contribuito a sostenere 222 progetti nell’ambito dei servizi alla persona, con un impegno economico di 19.699.503 euro; 186 progetti nel campo arte e ambiente, con un mecenatismo che ha un valore di 6.200.678 euro; 14 progetti a favore della ricerca scientifica, con risorse per 1.508.235 di euro.

L’esercizio 2023 segna la chiusura del mandato della Governance 2020-2023, che passa il suo testimone ad un nuovo Consiglio Generale insediatosi proprio nel pomeriggio di venerdì 5 aprile e che ha confermato la propria fiducia a Franco Magnani eletto per acclamazione alla guida dei prossimi quattro anni di Fondazione Cariparma.

“Sono molto orgoglioso di questa conferma, mi permette di traghettare e portare a compimento quel percorso di rinnovamento avviato in questi ultimi anni. Con la stessa fiducia riposta in me mi preparo a consolidare l’identità della Fondazione del futuro, con lo sguardo rivolto verso i grandi obiettivi del nuovo Piano Strategico 2024-2027: la riduzione delle disuguaglianze, il rafforzamento delle persone e delle Istituzioni e l’accompagnamento della nostra comunità al cambiamento. Ovviamente sono altrettanto soddisfatto dei risultati economico – finanziari segnati in questi ultimi quattro anni, perché ci consentono di progettare al meglio su un futuro incerto ed in costante evoluzione. Ringrazio tutti i membri degli Organi di Governo uscenti per l’impegno con il quale si sono dedicati alla Fondazione in questi anni” ha affermato Franco Magnani, Presidente di Fondazione Cariparma.

I nuovi componenti del Consiglio Generale, in carica fino al prossimo 2027 sono Giovanni Marani, su indicazione del Comune di Parma, Samuela Frigeri, su indicazione della Provincia di Parma, Alfredo Caltabiano su indicazione della Diocesi di Parma, Pier Luigi Marchini, su indicazione dell’Università di Parma, Alberto Chiesi, su indicazione della Camera di Commercio dell’Emilia, Giampaolo Dallara su indicazione delle Associazioni Imprenditoriali, Monica Ziliani, per il Consiglio Comunale di Busseto, Stefano Andreoli per le Associazioni di Volontariato e Annalisa Dall’Asta e Franco Magnani, cooptati dal Consiglio Generale uscente.

Con l’approvazione del Bilancio 2023 Fondazione Cariparma celebra il passaggio ad un nuovo mandato in cui gli esercizi saranno valutati coerentemente alle sfide individuate nel percorso di innovazione filantropica e secondo nuovi parametri.

“Fondazione Cariparma si conferma una macchina efficiente: gli indicatori gestionali Acri – la redditività del patrimonio, l’incidenza degli oneri di funzionamento e il rapporto tra il deliberato e il patrimonio – ci pongono, infatti, in linea con le principali fondazioni di origine bancaria a livello nazionale, un risultato che è migliorato significativamente in questi anni. Nel 2023 abbiamo supportato per il 54,9% le realtà private del nostro territorio, per il 42,1% gli Enti Pubblici e per il 3% i progetti a realizzazione diretta. Anche il Bilancio di Missione del 2023 ha confermato il trend del 2022 di attrare alla macro area Servizi alla Persona buona parte delle risorse disponibili, sostenendo e accompagnando progetti di valenza sociale. Tutto questo è stato ovviamente reso possibile anche grazie al grande impegno di tutti i dipendenti della struttura operativa ai quali va il mio sentito ringraziamento.” Antonio Lunardini, Direttore Generale di Fondazione Cariparma.

La primavera 2024 proseguirà con l’attuazione del nuovo Piano Strategico 2024-2027, che vede Fondazione Cariparma impegnata in un passaggio cruciale: da una filantropia riparativa a quella innovativa, superando la logica “settoriale” delle macro aree, così da evolvere il proprio agire coerentemente ai cambiamenti in atto nel contesto, per affrontare le sfide con un approccio nuovo e trasversale, incidendo nel sistema parmense, garantendone non tanto la tenuta quanto la produzione dei cambiamenti stessi.