Brillano di nuova luce le 28 pievi romaniche del territorio parmense: dall’agosto 2007 i lavori di illuminazione esterna di alcuni fra i più importanti gioielli del romanico sono stati infatti ufficialmente inaugurati.

Si tratta di un progetto promosso dalla Provincia di Parma, realizzato con il  determinante intervento della Fondazione Cariparma.

Tra i gioielli interessati dal nuovo sistema di illuminazione esterna spiccano la Cattedrale di Fidenza, dedicata a San Donnino, la Pieve di Fornovo, intitolata a Santa Maria Assunta e risalente al IX secolo, e ancora la Pieve di Sasso, la Pieve dei Santi Simone e Giuda a Sanguinaro, la Chiesa di San Biagio a Talignano, Sant’Ilario Baganza, Moragnano e Zibana. L’elenco comprende inoltre San Pancrazio, Santa Croce a Parma, San Geminiano a Vicofertile, San Prospero a Collecchio, Santa Maria a Bardone, il Duomo di San Moderanno a Berceto, San Tommaso Beckett a Cabriolo, San Nicomede, Contignaco, Careno, Chiesa di San Lorenzo e Battistero di Serravalle, San Cristoforo a Borgotaro, la pieve dei Santi Ippolito e Cassiano a Gaione, Badia Cavana, la pieve di San Pietro apostolo a Tizzano, Sant’Ambrogio a Bazzano, Castione Marchesi, l’abbazia di San Bernardo a Fontevivo, San Genesio nella campagna di San Secondo parmense e la pieve di San Giovanni Battista a Gainago.