La musica rappresenta un potentissimo strumento di inclusione sociale, capace di avvicinare le persone, mettere in comunicazione mondi anche apparentemente molto distanti tra loro, grazie al suo linguaggio universale. In uno scenario globale che negli ultimi anni ha visto crescere con grande velocità le disuguaglianze sociali, le fragilità, le difficoltà economiche di una larga parte della popolazione, il “Natale Insieme” di Fondazione Cariparma vuole essere non solo il tradizionale concerto di Natale che, come ogni anno, Fondazione offre alla città, ma anche un momento di riflessione, di condivisione, capace di unire tutta la comunità in un momento di autentica convivialità.

L’appuntamento quest’anno è in programma martedì 12 dicembre alle ore 20.30 al Teatro Regio di Parma con un protagonista d’eccezione: il pianista e compositore Stefano Bollani, impegnato nel recital “Piano solo”, il suo personale e coinvolgente omaggio all’arte dell’improvvisazione. L’ingresso è libero ma su prenotazione, i biglietti devono essere ritirati presso la biglietteria del Teatro Regio.

Il Natale è un momento toccante per tutti”, ha dichiarato Franco Magnani, presidente di Fondazione Cariparmanessuno dovrebbe trovarsi a viverlo senza quella serenità d’animo che caratterizza ogni momento di festa. In questo difficile frangente storico, segnato da drammatici conflitti e da crescenti disparità sociali, sentiamo forte il bisogno di stringerci l’un l’altro, di riconoscerci come membri di una comunità solidale, inclusiva, desiderosa di affrontare unita le sfide che ci attendono, convinti che insieme possiamo fare la differenza”.

Il 12 dicembre l’augurio è quello di lasciarsi tutti trasportare dalla musica. Piano Solo è un viaggio tra i tasti del pianoforte che si rinnova ogni sera. La musica di Stefano Bollani non conosce confini, sconfessa i generi musicali e si nutre di tutti quei momenti magici con artisti straordinari che il pianista ha incontrato sui palchi di tutto il mondo.

Quando Bollani sale sul palco con il suo Piano Solo esiste una sola regola: rendere omaggio all’arte dell’improvvisazione grazie all’unione sempre nuova di tutte le note messe insieme in questi venti anni di Jam session. Ogni volta con un risultato diverso, eppur sempre incredibile.

Nel one man show di Stefano Bollani tutto può accadere. Non esiste nessuna scaletta, nessun programma di sala a indicare il succedersi dei brani. Lo spettatore prende posto in una sala ma è chiamato a spostarsi con la mente verso luoghi inaspettati e a guardare orizzonti musicali sempre nuovi.

Una sorta di laboratorio creativo portato in scena seguendo il flusso di coscienza musicale che spazia dal jazz ai suoni brasiliani, a Carosone fino ai brani del nuovo album “Blooming”, alcuni dei quali sono stati anticipati dal Maestro durante la trasmissione cult “Via Dei Matti numero Zero di Bollani e Valentina Cenni, che tanto ha entusiasmato il pubblico a casa e la critica.

Una sola cosa è sicura: il medley imprevedibile deciso dal pubblico in cui il virtuosismo si mescola all’irriverenza.

Il concerto è ad ingresso gratuito ma è necessario ritirare i biglietti, che saranno disponibili presso la biglietteria del Teatro Regio a partire da giovedì 30 novembre e online dal 1° dicembre.