Palazzo Bossi Bocchi: dal 2 giugno riapertura al pubblico delle Collezioni d’Arte

Nel marzo scorso anche Palazzo Bossi Bocchi ha dovuto chiudere le porte al pubblico ma non ci siamo persi d’animo e abbiamo cercato di offrire a tutti occasioni di conoscenza e arricchimento culturale anche a distanza, con modalità alternative a quelle tradizionali. Per questo, sul nostro sito, è nata l’iniziativa #Respiri d’Arte#, volta a creare una valida alternativa educativa-culturale e uno svago alle tante persone costrette in quarantena. Per realizzare questo progetto ci siamo messi in gioco, collaboratori, operatori didattici e curatori, con uno sforzo tecnico e una capacità di adattamento straordinaria. Pensiamo che tutti gli sforzi fatti siano parte della nostra mission: il nostro ‘mestiere’ è infatti caratterizzato dalla passione per quello che facciamo e dal desiderio di condividerlo con gli altri.
Da martedì 2 giugno, dopo i lunghi mesi dell’emergenza sanitaria, riprende l’attività di Palazzo Bossi Bocchi con la riapertura al pubblico delle Collezioni d’Arte permanenti di Fondazione Cariparma.
L’apertura è prevista come sempre nei pomeriggi di Martedì e Giovedì (15.30 – 18.00) e nelle giornate di Sabato e Domenica (10 – 12.30  •  15.30 – 18.00). Nel rispetto delle normative per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus Covid-19, i visitatori potranno girare liberamente nelle sale evitando assembramenti; coloro che lo desiderano, saranno raggruppati in piccoli gruppi (3/4 persone) ed accompagnati in visita dalle nostre guide; in questo caso è necessario prenotare scrivendo una mail ai seguenti indirizzi: museo@fondazionecrp.it - guide@fondazionecrp.it.
Vi informiamo inoltre che la mostra La certosa di Parma. La città sognata da Stendhal e interpretata da Carlo Mattioli resta chiusa e sarà riproposta a partire dal 19 settembre 2020 insieme con le altre iniziative espositive organizzate nell’ambito del calendario di “Parma 2020+21”.